Il caffè consiste nella bevanda attualmente più consumata tra quelle esistenti al mondo ed è nota per i suoi pregi e benefici all’organismo. Già da diverso tempo sono disponibili delle macchinette da caffè volte a fare il caffè anche da casa propria, così da poter iniziare la propria routine giornaliera con il gusto che più si preferisce.
I paesi dove il caffè è la bevanda maggiormente consumata sono i seguenti: Islanda, Italia, Norvegia e Finlandia. Prima di degustare il caffè, soprattutto se frequentemente, è bene capire quali siano le proprietà e le controindicazioni così da farne un utilizzo consapevole e adeguato.
Quali sono le proprietà del caffè
Il caffè è una tipologia di bevanda che possiede molte proprietà nutrizionali, le quali possono giovare all’organismo. In particolare, la proprietà nutrizionale maggiormente conosciuta consiste nella caffeina, presente anche in altre bevande, tra cui quelle energetiche.
Il primo beneficio dato dal consumo del caffè consiste in una digestione migliore grazie all’effetto stimolatorio che si ottiene sulla secrezione gastrica. Nello specifico, il caffè è solitamente consigliato in seguito ai pasti e non quando si è a stomaco vuoto proprio per favorire tale effetto.
Un secondo beneficio del caffè consiste nella stimolazione delle funzionalità cardiaca e cronaca, volte a dare maggior energia al proprio corpo.
Questo è il classico effetto che si ottiene quando, una volta consumato il caffè, ci si sente meno stanchi rispetto a prima e più attivi e propensi alle attività. Oltre a questo effetto se ne ha anche uno lipolitico: ciò significa che l’organismo utilizza il grasso presente al fine di ottenere dell’energia, così da aumentare le calorie consumate giornalmente.
Come ultima proprietà il caffè dona un effetto anoressizzante: ciò implica una riduzione dell’appetito se viene bevuto in quantità nella norma.
Sono anche presenti delle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Se si desidera ottenere maggiori informazioni sul caffè e sulle sue proprietà, è possibile consultare il seguente sito web: https://www.chespresso.it.
Quali sono le controindicazioni
Il caffè se bevuto in maniera adeguata può donare tutti i benefici precedentemente citati, mentre se si abusa del consumo si ottengono degli effetti contrari e che possono danneggiare l’organismo. In particolar modo, una consumazione giornaliera pari a 4 tazze di caffè può produrre tanti rischi, tra cui la possibilità di avere il diabete di tipo due o ulteriori malattie cardiovascolari.
Per quanto riguarda invece le donne in stato di gravidanza, è altamente consigliata la consultazione con il proprio medico prima di consumare del caffè per poter comprendere se vi siano dei rischi o meno. Tali rischi si possono avere non solo per il feto ma anche per la donna.
Oltretutto in caso di abuso estremo di caffeina è possibile provocare la stessa morte. Ciò capita a causa della sostanza LD50, la quale se ingerita in quantità eccessive mediante la caffeina può provocare la morte.
Un’altra controindicazione data dal caffè consiste nell’insonnia: si producono infatti degli effetti a carico del sistema nervoso centrale, il quale viene sollecitato e da maggior energia all’organismo, provocando anche un maggior senso di concentrazione.
A tale controindicazione è possibile ovviare con del caffè decaffeinato. Quest’ultimo consente infatti di addormentarsi con maggior facilità e comporta anche un inizio di qualità della routine giornaliera. Il caffè decaffeinato è inoltre noto per le sue proprietà benefiche nei confronti del fegato, in quanto presenta dei flavonoidi che proteggono dai radicali liberi.
In conclusione, è possibile consumare il caffè al fine di ottenere svariati benefici a carico del proprio organismo e di differenti organi, però in maniera moderata. Se infatti il caffè viene consumato in maniera esagerata e soprattutto costante si può arrivare a danneggiare il proprio organismo, causando delle controindicazioni che a lungo termine potranno anche influenzare negativamente la propria routine giornaliera. L’insonnia, ad esempio, potrebbe portare all’inizio di una routine più caotica e con più stress.