La nduja calabrese è senza ombra di dubbio uno fra i prodotti tipici calabresi più amati e apprezzati al mondo. Un concentrato di gusto e di bontà, ma anche di genuinità, che ci svela la magia di questa regione italiana, ricca di sorprese.
La nduja calabrese è un insaccato che arriva dalla tradizione e viene preparato utilizzando le parti grasse del maiale. Al suo interno troviamo il lardello, la pancetta, il guanciale e la coscia, perfetti per conferire a questo alimento la consistenza morbida e cremosa. La carne prima viene tritata, poi amalgamata con peperoncino piccante e sale. Proprio la presenza del peperoncino conferisce a questo delizioso insaccato proprietà antisettiche e una lunga conservazione senza la necessità di aggiungere delle sostanze artificiali.
Una volta creato l’impasto va inserito all’interno di un budello di maiale e viene sottoposto a un processo di affumicatura, molto leggero e con legno di quercia, di faggio oppure di ulivo. Questo procedimento serve a sviluppare al meglio l’aroma della nduja che è inconfondibile. Il resto lo fa la stagionatura che va dai 3 sino ai 6 mesi massimo. Si può trovare in commercio sotto forma di classico insaccato oppure lavorata con l’olio e conservata in vasetti come crema spalmabile.
Come si conserva la nduja? Questo prodotto tipico calabrese dopo essere stato aperto va tenuto nel budello e conservato nel frigo per tre o quattro giorni avvolto nella pellicola trasparente. Per conservare sapore e bontà è essenziale evitare qualsiasi contatto con fonti di calore oppure aria. Non va assolutamente congelata perché questo potrebbe portare alla formazione di muffe.
Le ricette più buone con la nduja
Con la nduja si possono preparare tantissime ricette. Questo insaccato si può gustare con crostini di pane o bruschette, insieme ad altri salumi e formaggi calabresi, ma è anche l’ingrediente di piatti meravigliosi della tradizione.
La pasta con la nduja
La pasta preparata con la nduja è l’idea perfetta per una sera d’estate…piccante! L’ideale per cucinare un piatto diverso dal solito e davvero delizioso. Per questa ricetta è essenziale avere in casa la nduja calabrese spalmabile senza conservanti da declinare in tantissime varianti. Per prima cosa preparate un soffritto classico con la cipolla, meglio se quella di Tropea. Quando sarà ben dorata aggiungete la polpa di pomodoro, mescolando con un cucchiaio di legno. Infine completate con qualche cucchiaio abbondante di nduja calabrese. Nel frattempo fate cuocere la pasta (il formato che preferite) in abbondante acqua salata, poi scolatela al dente. Terminate aggiungendo il condimento, un pizzico di acqua di cottura e una spolverata di formaggio silano per omaggiare ancora di più la Calabria.
Altre ricette sfiziose da provare
Ma non è finita qui, perché la nduja sta benissimo anche con il pesce, ad esempio è l’ideale con gli spaghetti alle vongole. Aggiunge infatti intensità e sapore, rendendo ogni piatto unico e inimitabile. Non a caso un segreto in cucina è quello di aggiungerne un po’ all’impasto delle polpette, mentre sulla pizza regala una nota piccante straordinaria.
In cerca di una ricetta particolare? Si potrebbe provare un’insalata fresca e sfiziosa a base di nduja, cipolla di Tropea, fagioli bianchi e olio extravergine d’oliva. Questo ingrediente è ottimo pure per bruschette particolari e sfiziose, velocissime da preparare. Basterà spalmare sul pane del gorgonzola, aggiungere mozzarella e nduja, terminando il tutto con la cottura in forno per dieci minuti.
Infine la nduja può diventare il tocco finale per arricchire al meglio una frittata. Basterà aggiungerne qualche cucchiaio alle uova sbattute, senza dimenticare la provola affumicata per donare una nota piccante. La frittata in questo modo sarà ottima anche il giorno successivo, magari con del pane senza sale!